Cosa significa “spremitura a freddo”: la definizione ufficiale
La dicitura “spremitura a freddo” è spesso utilizzata sulle etichette degli oli, ed è regolamentata dal Regolamento (UE) n. 29/2012, che stabilisce criteri specifici per l’estrazione degli oli vegetali. Secondo la normativa europea, durante il processo di estrazione a freddo, la temperatura di estrazione non deve superare i 27°C. Questo parametro è cruciale in quanto temperature più elevate potrebbero compromettere le proprietà organolettiche e nutrizionali del prodotto finale.
Preservare alte qualità di composti naturali dell’olio è quindi fondamentale, perché tali elementi sono responsabili sia del sapore che delle proprietà benefiche per la salute. La spremitura a freddo, quindi, è sinonimo di un processo che mira a mantenere l’integrità dell’olio estratto, garantendo un prodotto di alta qualità.
Il processo di estrazione: come nasce un olio estratto a freddo
Il processo di estrazione di un olio estratto a freddo si articola in diverse fasi, ciascuna essenziale per garantire un prodotto finale eccellente. Ecco le principali fasi del processo:
- Raccolta: Le olive vengono raccolte quando sono mature al giusto punto. La qualità della materia prima è essenziale per la produzione di un buon olio.
- Lavaggio: Dopo la raccolta, le olive vengono lavate per rimuovere polvere e impurità, preparandole per la frangitura.
- Frangitura: Le olive vengono frante per ottenere una pasta olio-olive, che è il risultato della rottura della polpa, del nocciolo e della buccia.
- Gramolatura: Qui avviene una lavorazione meccanica della pasta, mantenendo la temperatura di estrazione sotto i 27°C per garantire la qualità dell’olio. Questo passaggio è cruciale per facilitare la separazione dell’olio dalle particelle solide.
- Estrazione: L’olio viene separato dalla pasta mediante tecniche come la centrifugazione o l’uso di presse, continuando a rispettare la temperatura limite.
In sintesi, il controllo della temperatura in ciascuna di queste fasi distingue un’estrazione a freddo da un processo industriale che potrebbe compromettere la qualità dell’olio a favore di una maggiore resa.
I veri benefici dell’olio estratto a freddo per la salute e il gusto
La scelta di un olio estratto a freddo porta con sé numerosi vantaggi concreti, legati sia alla salute che al gusto. Tra i benefici più rilevanti ci sono:
- Maggiore concentrazione di polifenoli nell’olio: Questi antiossidanti naturali aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo, proteggendo così il sistema immunitario e ritardando l’invecchiamento cellulare.
- Preservazione delle vitamine: La bassa temperatura di estrazione aiuta a mantenere intatte vitamine essenziali, in particolare la vitamina E, fondamentale per la salute della pelle e la funzione immunitaria.
- Aromi e sapori distintivi: La freschezza e la qualità degli aromi volatili, responsabili del sapore fruttato, piccante e amaro tipico di un olio extra vergine di oliva, sono meglio preservate rispetto agli oli estratti con calore.
Questi fattori sono determinanti per chi desidera non solo un condimento di qualità, ma anche un alleato per una dieta sana.
Verità e marketing: quando la “spremitura a freddo” non basta
Sebbene la dicitura “spremitura a freddo” sia un indicatore importante di qualità, non è l’unica garanzia. Esistono altri fattori determinanti che possono influenzare la qualità finale dell’olio:
- Qualità delle olive: È essenziale che le olive utilizzate siano sane e raccolte al giusto grado di maturazione.
- Tempi brevi tra raccolta e frangitura: Maggiore è la tempestività dalla raccolta alla frangitura, migliore sarà la qualità dell’olio risultante.
- Modalità di conservazione: Un’adeguata conservazione dell’olio, lontano da luce e calore, è indispensabile per mantenere le sue qualità organolettiche nel tempo.
È quindi importante ricordare che la dicitura può essere sfruttata come leva di marketing olio di oliva, anche su prodotti che, poco migliori di altri, tentano di proporsi come premium.
Leggere l’etichetta: come riconoscere un olio di qualità superiore
Per scegliere un olio di qualità superiore, è fondamentale leggere attentamente l’etichetta olio. Oltre alla dicitura “estratto a freddo“, quali altre informazioni bisogna cercare?
- 100% italiano: Questa indicazione garantisce l’origine delle olive e spesso qualità superiore.
- Campagna olearia di raccolta: Indica l’anno in cui le olive sono state raccolte; prodotti freschi sono preferibili.
- Data di scadenza: Assicura che l’olio sia utilizzabile senza compromettere le sue proprietà.
- Certificazioni: Presenza di marchi DOP o IGP può rappresentare un ulteriore indice di qualità, garantendo specifiche caratteristiche organolettiche.
Seguendo queste linee guida, il consumatore sarà in grado di fare una scelta consapevole e informata, contribuendo così ad un consumo più responsabile e sostenibile di oli di alta qualità.












